[A] Sull’(in)esperibilità dell’azione di indebito arricchimento nei confronti della P.A. proposta dall’Appaltatore che abbia eseguito i lavori sulla base del consenso prestato, in mancanza di un valido contratto d’Appalto pubblico, da un funzionario comunale. [B] Sulle conseguenze del riconoscimento del debito fuori bilancio in relazione all’esperibilità dell’azione di indebito arricchimento nei confronti della P.A. proposta dall’Appaltatore che abbia eseguito i lavori sulla base del consenso prestato, in mancanza di un valido contratto d’Appalto pubblico, da un funzionario comunale.
SENTENZA N. ****
[A] Ai sensi dell’art. 284 del R.D. 3.03.1934, n. 383 “i Comuni, le Province e gli altri Enti locali non possono assumere obbligazioni senza rendersi conto del loro ammontare, dovendo pertanto, indicare nelle relative deliberazioni a pena di nullità l'ammontare di esse ed i mezzi per farvi fronte”. Ed ancora, l'art. 191 ...